Un anniversario da ricordare, nel segno dello stile, dell’innovazione e dell’audacia. Buon compleanno Fracomina: la celebre griffe del jeans Bella compie 20 anni e per celebrare il traguardo – eccellenti risultati in termini di fatturato e un crescente apprezzamento internazionale nel mondo del low luxury – lancia la nuova collezione primavera/estate. La Spring/Summer si snoda lungo due direttrici: da una parte il jeans, capo feticcio di Fracomina, dall’altra una selezione di capi esclusivi, raffinati, sofisticati. Con Drops of Denim “le curve sinuose del jeans si adattano al corpo con grazia e potenza, dalla versione più sportiva a quella più elegante: il denim Fracomina si trasforma con facilità, incarnando la versatilità e l’autenticità della donna moderna”. Ma la vera svolta di stile arriva da Women Portraits, con Fracomina che punta ad aristocratizzare il brand con una prima linea: “La bellezza delle donne è celebrata in un ritratto unico, dove l’eleganza degli abiti si fonde con la personalità di chi li indossa. Tessuti di alta qualità abbracciano le curve femminili con grazia e stile, mentre dettagli ricercati catturano lo sguardo con un fascino senza tempo. Come un mosaico, le donne di questi ritratti si uniscono nella loro diversità, dimostrando che la vera forza risiede nell’empatia e nella comprensione reciproca. Accompagnateci in questo viaggio attraverso le pagine della nostra storia: che ogni donna possa trovare la forza nell’eleganza dei capi Fracomina”. A svelarci ogni dettaglio della Spring/Summer è Ferdinando Prisco, CEO di P.f.c.m.n.a. Spa, dal 2004 alla guida di Fracomina insieme al fratello Cosimo.

Ci parli della nuova collezione: come sarà?

Le collezioni che realizzeremo nel 2024 hanno un unico filo conduttore: quello di “aristocratizzare il brand”, provare ovvero, a disegnare collezioni dove sobrietà ed eleganza non siano solo le parole chiavi della creatività, ma diventino parte integrante del DNA del brand.

Com’è andato il 2023 di Fracomina?

Credo che il 2023 sia stato l’anno in cui abbiamo definitivamente compreso, sia io che mio fratello Cosimo con il quale condivido da sempre il board di Fracomina, che la solidità del nostro brand sarà il vero pilastro dei progetti futuri. Significa che il 2023 è stato un anno di consolidamento del fatturato e di riposizionamento commerciale, con nuove aperture e nuovi mercati. Tutto questo in uno scenario delicato e tragico come quello che stiamo vivendo. Il 2023 è stato anche l’anno della nascita di una nuova tipologia di prodotto nelle nostre collezioni ovvero le prime linee, che ci danno la possibilità di conquistare tipologie di acquirenti differenti e di entrare in contenitori commerciali per noi nuovi, dove la nostra capacità di offerta ci rende unici in questo segmento.

Cosa vi aspettate dal 2024?

Il 2024 è l’anno in cui realizzeremo i progetti studiati in precedenza: dal retail con nuove aperture e con dei nuovi layout, alle collezioni con l’inserimento di speciali capsule; nella speranza naturalmente che il fatturato tenda sempre ad aumentare, così come in questo primo semestre è stato. Affrontiamo il tema del fast fashion e dell’ambiente: cosa fa Fracomina per essere green? Siamo consapevoli che il mercato della moda purtroppo è uno dei mercati a maggiore impatto ambientale, essere green non solo a parole, per noi, significa attuare delle politiche di compensazione. E’ molto difficile pensare di realizzare prodotti realmente zero impact, mentre invece è realizzabile attuare politiche di compensazione. In questo senso abbiamo lanciato quattro anni fa il progetto “Seed The Future” che tutt’oggi continua: è un progetto, appunto, di compensazione ecologica, che credo sia la cosa più concreta che possa essere fatta per l’ambiente.

Cosa c’è nel futuro di Fracomina?

Il futuro di Fracomina è un futuro che si basa sul passato, sugli obiettivi ottenuti, sugli sforzi organizzativi e sulla capacità dimostrata di poter andare avanti anche in situazioni di crisi come quelle che abbiamo vissuto; pertanto il futuro di Fracomina è un futuro nella continuità di quello che finora abbiamo fatto.