di Luca Pasquarella

Quante volte hai guardato una parete di casa pensando: “Se ci fosse una finestra, potrei godere del panorama esterno!” Purtroppo, le normative paesaggistiche spesso rendono impossibili certi interventi.

Il nostro progetto è stato realizzato in una zona in cui le restrizioni paesaggistiche sono particolarmente stringenti a causa della sua posizione privilegiata e dell’importanza storico-ambientale. Secondo il Piano Paesaggistico, qualsiasi intervento che modifichi la struttura visibile di un immobile, come l’apertura di nuove finestre, è soggetto a vincoli severi.

In particolare, l’apertura di nuove finestre o luci sui prospetti degli edifici in aree vincolate è considerata una “variazione essenziale”, che richiede il permesso di costruire, accompagnato da un’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza. Questi interventi sono spesso bloccati o fortemente regolamentati per preservare l’integrità estetica e ambientale del paesaggio costiero e dei beni di valore storico o architettonico. La giurisprudenza ha ribadito che qualsiasi modifica senza i necessari permessi è punibile penalmente.

Tuttavia, la tecnologia offre soluzioni innovative: è il caso della finestra virtuale, un progetto recentemente realizzato per un nostro cliente.

In una residenza affacciata sul mare, accanto ad un vera porta finestra panoramica, c’era una nicchia nella parete. Uno spazio destinato a rimanere una libreria incassata, ma che noi abbiamo trasformato in un’apertura virtuale sul mondo.

Il cuore del progetto è una telecamera 4K Starlight, capace di catturare immagini con una qualità eccezionale anche in condizioni di scarsa luminosità, senza bisogno di infrarossi. L’immagine viene poi visualizzata su un display da 75 pollici, installato in verticale a 30 cm dal pavimento. dove poi abbiamo realizzato un davanzale immaginato per ospitare oggetti d’arredo che contribuiscono alla percezione estremamente realistica delle immagine esterne

Dettaglio fondamentale è la cornice in legno con cristallo extrachiaro da 4mm , dello stesso materiale e colore degli infissi esistenti, che circonda il display. Il cristallo, con i riflessi interni contribuisce a simulare l’aspetto di una finestra reale.

Nello spessore della cornice tra il vetro e il display, una striscia di specchio crea l’illusione che l’immagine continui lateralmente, ampliando la percezione dello spazio. Il risultato è straordinario: non solo si osserva il panorama mozzafiato del mare e dell’area protetta, ma si colgono dettagli come il passaggio delle barche, le persone che nuotano, rendendo l’esperienza coinvolgente e dinamica.

Questa finestra virtuale è una soluzione ideale per chi desidera un contatto visivo con l’esterno, senza interventi strutturali invasivi. Una dimostrazione di come la tecnologia possa trasformare i sogni in realtà, dove la realtà, per motivi normativi, non può arrivare.

In  questa rubrica ad ogni uscita parlerò di SOLUZIONI “SARTORIALI” che abbiamo sviluppato per coniugare gli aspetti che ritengo più importanti affinchè la tecnologia non diventi un nemico ALTA QUALITÀ – AFFIDABILITÀ – SEMPLICITÀ DI UTILIZZO – ESTETICA SARTORIALE

Per qualsiasi ulteriore consiglio puoi venire a trovarmi in atelier. LUCA PASQUARELLA exclusive tecnologies S.R.L. sempre in via Orazio 138/A Napoli