“Una flotta di 23 navi, che diventeranno 24 nel 2026, un’esperienza unica nel settore, un’offerta senza pari che permette a ogni passeggero di sperimentare itinerari diversi e vivere la crociera dei propri sogni”. Leonardo Massa, Vice President Southern Europe della divisione crociere del gruppo MSC, racconta il futuro del colosso dei mari, con nuove rotte in giro per il mondo, nuove attrazioni per i turisti e un corposo investimento su ambiente e infrastrutture.
“Per l’inverno 2026/27 la novità sarà MSC Opera, che ai Caraibi partirà anche da La Romana, mentre nell’estate 2027, per la prima volta, una nostra nave navigherà nel Sud dei Caraibi anche durante la stagione estiva. Gli amanti dei paesaggi più straordinari potranno inoltre vivere un’avventura indimenticabile in Alaska a bordo di MSC Poesia, con porto base a Seattle. Fondamentale in tutto questo è il ruolo dei nostri agenti di viaggio, veri partner nel veicolare il prodotto crociera e nel guidare i passeggeri verso esperienze indimenticabili”.
Parliamo di itinerari stagionali: dove ci porterà in vacanza quest’inverno MSC? Senz’altro il Mediterraneo d’inverno è il prodotto più accessibile agli italiani per distanza, logistica e durata. Il Mediterraneo resterà un punto di riferimento per MSC Crociere anche nella prossima stagione invernale, con ben cinque navi operative. Il Mediterraneo d’inverno è una soluzione sempre più scelta non solo perché consente di partire con un budget più limitato, essendo possibile raggiungere facilmente il porto di partenza, ma anche perché si possono visitare destinazioni caratterizzate da un clima mite anche nella stagione invernale con il vantaggio di trovare meno affollamento turistico. Chi desidera sole e spiagge da sogno anche durante i mesi freddi dell’anno potrà, invece, scegliere tra le otto navi che salperanno verso Caraibi e America Centrale per crociere di 7 notti all’insegna del relax.
Quali sono le novità di MSC Crociere per il nuovo anno? Per il 2026 lanciamo due grandi novità: la nuova rotta in Alaska e il varo di MSC World Asia. La crociera in Alaska attraverserà l’Inside Passage, offrendo panorami mozzafiato su fiordi, scogliere verdi, iceberg galleggianti e montagne innevate oltre il fiordo di Tracy Arm, sulla foresta nazionale di Tongass e su oltre mille isole. A dicembre arriverà MSC World Asia: sette quartieri tematici con attrazioni esclusive, oltre 30 tra bar e ristoranti, boutique di lusso e un emporio del caffè. La nuova ammiraglia sarà a Napoli nell’estate 2027 e incarna con eleganza i raffinati richiami alla ricca cultura, all’arte e ai paesaggi mozzafiato dell’Asia. La nave conserva la caratteristica prua che si eleva dalla linea di galleggiamento, insieme all’iconica poppa a forma di Y, che si apre su una spettacolare passeggiata esterna. Questi tratti distintivi sono il segno inequivocabile delle navi World Class di MSC Crociere, emblema di innovazione e raffinatezza.
MSC Crociere è in continua espansione ma gli investimenti non riguardano solo la flotta. Giusto? Giusto. Il nostro piano industriale va avanti da oltre 20 anni. Oltre all’arrivo previsto delle nuove ammiraglie MSC World Asia e World Atlantic, stiamo investendo per rinnovamenti Infrastrutturali. Ad esempio, nel 2025 abbiamo inaugurato due terminal interamente di MSC Crociere a Miami e Barcellona.
Sostenibilità, cambiamento climatico, inquinamento dei mari, impatto ambientale: un’emergenza dei tempi moderni. Cosa fa MSC per rendere green il proprio business? Continuiamo a investire in ricerca e sviluppo per abbassare le emissioni; lavoriamo su nuovi carburanti e tecnologie aggiuntive. Ad esempio, tutte le navi che stiamo costruendo sono alimentate a GNL e sono equipaggiate con un sistema di connettività elettrica a terra, che consente di spegnere i motori quando la nave è ormeggiata in porto, eliminando così le emissioni locali e contribuendo al miglioramento della qualità dell’aria urbana. Questa tecnologia intelligente ottimizza l’efficienza energetica e idrica, garantendo al contempo il massimo comfort per gli ospiti. MSC ha inoltre inaugurato un centro studi permanente per la difesa del corallo e gestisce un’oasi marina per la tutela delle tartarughe.
MSC ha annunciato un nuovo record per il numero di navi da Miami (4) e per la presenza nei porti caraibici (7 navi), a conferma degli investimenti fatti. Ma perché scegliere una crociera nel 2025? Oggi più che mai, la crociera è la migliore delle vacanze: conveniente in termini di qualità dei servizi, cibo, infrastrutture, camere e prezzo. È una formula all inclusive che soddisfa il cliente in tutte le sue richieste e lo spinge a tornare.
Qual è il rapporto di MSC con la città di Napoli e con il suo porto? Napoli e la Campania sono nel DNA della nostra azienda. Le radici della famiglia Aponte sono a Sorrento, e a Napoli c’è la più grande sede italiana di MSC Crociere, con circa 900 dipendenti. Le nostre navi fanno scalo in città tutto l’anno, con un’attività crocieristica ormai destagionalizzata, e nell’estate 2025 abbiamo raggiunto un record di transiti e passeggeri, con quattro navi a settimana. Senza contare che siamo anche sulla maglia dell’SSC Napoli!











