Come è andato il 2024 e come sta andando il 2025?
Siamo abituati a parlare di prodotto e di performance, siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti nello scorso anno e ci diamo come obiettivo di continuare a crescere “double digit” anche per il 2025.
Parliamo della collezione estiva.
Oggi siamo in un trend che vede l’uomo desiderare un abbigliamento meno formale e più casual e la nostra sfida è provare a vestirlo partendo sempre dalle radici e know-how sartoriali, ma reinterpretate con l’innovazione di un gusto aggiornato, easy e metropolitano. L’ispirazione è sicuramente la natura, la terra e tutto il concetto che tende a sfruttarne l’ispirazione ma anche a difenderne la sostenibilità. L’uomo Briglia per l’estate 2025 vestirà pantaloni dal comfort avvolgente, realizzati in tessuti naturali e pregiati come lane in pecora nera, lini e cotoni biologici e con tutte le palette colori dei toni più naturali, dagli of-white-desert fino ai brick-brown.
Un anticipo della collezione invernale 2025.
Esplora l’eleganza maschile in chiave moderna e contemporanea, ispirandosi come sempre al mondo sartoriale napoletano e attualizzandolo con materiali di alta qualità e linee dinamiche. L’attenzione ai dettagli emerge soprattutto nei materiali, rigorosamente tutti naturali: i cotoni-cachemere diventano i nuovi basici di lusso insieme ai nuovi leggerissimi e morbidissimi velluti mentre con i blend innovativi e le lane/flanelle/gabardine dalle caratteristiche tecniche si realizzano pantaloni che enfatizzano silhouette maschili confortevoli ed avvolgenti, senza dimenticare le preziose lane-mohair, jersey e twill di lane nobili. Ampia anche la scelta di nuovi modelli, come le proposte di eleganti versioni jogging o pantaloni doppia e tripla pinces dalle vestibilità comfort o baggy; l’offerta è completata anche da alcuni morbidissimi capi spalla come over shirt, anorak jaket, bomber e gilet.
Quali novità ci sono per Briglia?
L’azienda investe soprattutto nella ricerca del prodotto, innovazione e tecnologia. La crescita deve sempre essere supportata ed anzi anticipata dall’organizzazione, soprattutto in termini di personale qualificato. Non riteniamo di essere pronti per affrontate il mondo del retail, sapendo tuttavia che un flagship fa parte del percorso obbligato di crescita e sviluppo del brand. Pensiamo soprattutto a consolidare tutti i nostri mercati già acquisiti, provando a dare anche il massimo supporto in termini di servizio, implementando il servizio di NOOS, servizio che garantisce magazzini sempre riforniti, e la nostra disponibilità alla customer satisfaction, che sono elementi essenziali per supportare il sell-out del prodotto presso i nostri clienti. Siamo anche concentrati ad espandere sempre la nostra distribuzione soprattutto nei mercati di più recente approccio come Corea e Usa.
Qual è il futuro del brand?
Siamo relativamente giovani, abbiamo raggiunto risultati importanti e abbiamo affermato la percezione del nostro marchio in poco più di dieci anni: in qualche senso abbiamo bruciato delle tappe che nel mondo dell’abbigliamento sono molto più lunghe. Questo ci fa essere fiduciosi per il futuro, malgrado i notevoli cambiamenti in atto nel nostro settore soprattutto nelle ultime stagioni: instabilità geopolitiche, politiche commerciali destabilizzanti, aumento incontrollato dei prezzi dei prodotti, mancanza di creatività, cambiamento delle priorità dei consumatori stanno modificando radicalmente lo scenario di tutto il comparto. Tuttavia, restiamo fermamente convinti che lavorando sempre su un’identità forte di prodotto, supportata da una giusta creatività ed innovazione, equilibrata in termini di rapporto qualità/prezzo, si possa essere ottimisti e positivi sulle future stagioni a venire.